Il servizio Home Banking delle Banche conferma lo stop ai bonifici nella giornata di venerdì santo.
Come anticipato da TuttoLavoro24.it chi intende movimentare denaro attraverso il proprio conto corrente non potrà farlo il 29 marzo 2024. Ripercorriamo le regole per una corretta gestione dei bonifici per chi, a fine mese, è alle prese con stipendi, pagamento dei canoni di locazione e altri adempimenti.
I giorni di chiusura interbancaria tra fine marzo e inizio aprile 2024 sono due:
Durante queste giornate non sarà possibile effettuare disposizioni di pagamento in uscita. Né si può programmare anticipatamente (ad esempio oggi) un bonifico che andrà in esecuzione per queste due giornate.
Ecco quanto riporta in proposito il servizio Home Banking della Banca di Credito Cooperativo:
La chiusura interbancaria obbliga a rivedere il calendario degli adempimenti a chi, come i datori di lavoro, devono pagare gli stipendi. Se non si anticipa la disposizione di pagamento l’accredito della mensilità retributiva slitta alla prima settimana di aprile. E’ bene che di ciò siano informati i lavoratori.
Lo stesso vale per chi a fine mese ha l’appuntamento con il pagamento dell’affitto di casa o di un locale commerciale. E qualsiasi altro adempimento economico in vista, come il pagamento di fatture.
I bonifici disposti nella giornata di venerdì 29 marzo e lunedì 1° aprile 2024 non possono essere eseguiti se non nel giorno lavorativo successivo, in questo caso tutto è rinviato al 2 aprile.
Il problema sussiste sono per i bonifici “in uscita”. Pertanto nella giornata di venerdì 29 marzo sarà possibile ricevere somme di denaro in entrata sul proprio conto. Salvo che non siano stata effettuate con un bonifico immediato nella stessa giornata.