Bonus Mamma Docenti e ATA, a sorpresa attivata la Piattaforma: scadenza 8 aprile

Nella casella di posta elettronica delle segreterie scolastiche è arrivata nella prima mattina del 27 marzo 2024 una importante nota del Ministero dell’Istruzione e del Merito riguardante il Bonus Mamma.

Il personale della Scuola dovrà inserire le domande del bonus mamma in piattaforma SIDI

La nota del Ministero è arrivata a sorpresa perché nulla faceva presagire il varo di una piattaforma, all’interno del sito del MIM, dove il personale della Scuola potrà inserire la domanda:

Bonus Mamma: ecco come inserire le domande

Le domande vanno inserite accedendo al sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito:

Da questa pagina, una volta fatto l’accesso, si viene indirizzati ad una procedura guidata con la quale è possibile inoltrare la domanda direttamente on line.

Attenzione ai termini

L’inserimento delle domande è a scadenza.

Infatti, il personale della Scuola potrà inserire le domande su piattaforma SIDI a partire dalle ore 14 del 27 marzo fino alle ore 14 dell’8 aprile 2024.

Dopo tale data le domande inserite saranno trasmesse a NoiPA per il pagamento entro il mese di maggio.

Bonus Mamma: la procedura riguarda solo le Scuole

La procedura che abbiamo descritto riguarda solo le dipendenti a tempo indeterminato del Comparto Scuola.

Sono esclusi, per il Comparto Scuola, le dipendenti dei Conservatori e delle Accademie le quali dovranno utilizzare il modello cartaceo, così come dovranno utilizzare il modello cartaceo le dipendenti degli altri ministeri.

Agevolato il pagamento per le richiedenti

Con la procedura attuata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito sarà reso più celere e veloce il pagamento da parte di NoiPA.

Il grosso del lavoro che doveva essere svolto dalle Ragionerie Territoriali dello Stato viene quindi ad essere dimezzato e, a trarne beneficio, sono soprattutto le lavoratrici che potranno beneficare di ben 5 mensilità arretrate del bonus.

Nella serata del 27 marzo, NoiPA ha confermato la procedura adottata dal MIM.

NoiPA ha sottolineato come l’inserimento dei dati delle dipendenti interessate genererà una sola emissione speciale.

Cosa succede per le domande già presentate?

Per chi ha già presentato domanda non c’è nulla da preoccuparsi.

In caso di presentazione della domanda cartacea alle RTS e del contestuale inserimento nella piattaforma del MIM i dati verranno sovrascritti non saranno generati doppi pagamenti.

A confermarlo è NoiPA con la nota che ha trasmesso a tutti gli uffici che si occupano del trattamento economico del personale.