Come saranno gli Stipendi NoiPA nel futuro prossimo?
NoiPA è la piattaforma che gestisce gli Stipendi della pubblica amministrazione.
Si tratta di una grande banca dati nata dalla necessità di mettere sotto controllo la spesa pubblica e di mettere l’autorità centrale a conoscenza dei costi del personale dello Stato.
L’informatizzazione degli stipendi della pubblica amministrazione inizia a partire dai primi anni ’50 del secolo scorso.
L’avvio dell’informatizzazione fu attuata grazie agli aiuti del Piano Marshall.
La vera rivoluzione, tuttavia, parte verso la seconda metà degli anni ’80 presso l’allora Ministero del Tesoro che investì tantissimo nell’informatica e nella formazione.
Il primo database centralizzato vede la luce dal 1° gennaio 1987, quando le prime 4 province pilota di Perugia, Latina, Viterbo e Frosinone iniziano la fase sperimentale. Dal 1° gennaio 1988 furono caricati i database di altre 10 province per poi passare, dal 1° luglio 1988 all’estensione del database stipendi su tutto il territorio nazionale.
Ecco la storica circolare:
Sono memorizzati in banca dati:
Dal 1° gennaio 2001 l’informatizzazione si evolve nel Service Personale Tesoro che porta in pochi anni il personale amministrato dal MEF ad oltre 1.500.000 dipendenti.
In particolare il nuovo sistema accorpa tutti i Ministeri, la Presidenza del consiglio, la Presidenza della Repubblica.
L’ultimo atto del Service Personale Tesoro (SPT) è, nel 2011, l’introduzione del cedolino unico che permette, per la prima volta, di pagare le competenze accessorie al personale e, nello stesso anno l’ingresso tra il personale amministrato della Polizia Penitenziaria.
Noipa vede la luce nel 2012. Il primo messaggio con il logo NoiPA compare il 1° dicembre 2012. Da allora NoiPA si apre al mondo della sanità (2014), alle Forze Armate fino ad arrivare, nel 2017, al progetto Cloudify che porterà alla creazione di un sistema unico centralizzato di gestione del personale capace di determinare enormi riduzioni dei costi per l’erogazione dei servizi.
Cloudify NoiPA sostituirà tra qualche anni l’attuale sistema NoiPA. Si ipotizza non prima del 2030.