Partono oggi i pagamenti INPS di aprile 2024. Ieri, infatti, era il Lunedì dell’Angelo, giorno festivo, e non potevano arrivare bonifici dall’Istituto Previdenziale. Per la giornata di oggi, invece, sono previsti gli accrediti delle pensioni, dell’Assegno Unico e del Supporto Formazione e Lavoro. Continuano anche le lavorazioni della NASpI.
Arriva oggi l’accredito della pensione, sia su c/c postale che su c/c bancario. Chi riceve il pagamento tramite Poste Italiane, perché titolare di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution, non è detto però che possa prelevare i contanti nell’immediato. Dovrà infatti rispettare il calendario per il ritiro di Poste Italiane.
Insieme alla pensione, vengono i disposti anche i pagamenti dell’indennità di frequenza, che spetta ai cittadini minori di 18 anni con disabilità e finalizzata al loro inserimento scolastico e sociale. Anch’essa viene accreditata il primo giorno feriale del mese.
Nella giornata di ieri sono partiti anche i pagamenti della NASpI di aprile, competenza marzo. INPS ha effettuato le lavorazioni proprio il 1° aprile, nonostante fosse giorno festivo. Non è la prima volta.
Chi non ha avuto la lavorazione ieri, l’avrà oggi. I pagamenti della NASpI, infatti, sono gestiti a livello locale, dalle strutture INPS sparse sul territorio e non dalla sede centrale. Ciò significa che da zona a zona possono esserci delle differenze nelle tempistiche di lavorazione. Di solito, quelle in cui il carico di lavoro è maggiore procedono più lentamente.
In linea di massima, comunque, l’accredito effettivo arriva circa 7-8 giorni dopo l’avvio delle lavorazioni.
In programma per oggi anche l’accredito dell’Assegno Unico. In questo caso non si tratta dell’assegno di aprile (quello arriverà non prima del 17), ma di arretrati non pagati a tempo debito e che INPS sta provvedendo a liquidare adesso.
Ricordiamo che gli importi dell’Assegno Unico 2024 sono diversi rispetto agli importi del 2023: sia perché vanno in base al nuovo ISEE, che potrebbe essere aumentato o diminuito rispetto all’anno scorso, sia perché gli importi sono stati rivalutati all’inflazione, come ogni anno. A parità di ISEE, quest’anno l’Assegno Unico è più alto del 5,4%.
Infine, nelle prossime ore INPS erogherà anche il Supporto Formazione e Lavoro a chi ne ha diritto. Qualche giorno fa, infatti, sui Fascicoli Previdenziali dei percettori è apparsa la data del 2 aprile, come prontamente riportato anche da TuttoLavoro24.it in questo articolo.
Si tratta di un leggero slittamento rispetto alla consueta data del 27 marzo, che ha interessato coloro che entro il 15 marzo avevano già presentato domanda rispettando tutte le condizioni. Ossia: