Disoccupazione Agricola, la pubblicazione degli Elenchi ha valore di notifica

Ha valore di notifica la pubblicazione da parte dell’Inps degli Elenchi provinciali degli operai a tempo determinato, compartecipanti familiari e piccoli coltivatori diretti. Lo prevede l’articolo 38, commi 6 e 7 della legge 6 luglio 2011, n. 111.

Lo rende noto Inps attraverso la comunicazione istituzionale presente sul sito. Questo significa che dal 31 marzo, dal momento in cui gli Elenchi con le giornate agricole sono resi noti sul sito dell’ente previdenziale, questa pubblicazione è considerata a tutti gli effetti una notifica. E’ come se Inps l’avesse comunicato direttamente al diretto interessato.

Controllare le giornate negli Elenchi provinciali

Con la pubblicazione Inps notifica il numero delle giornate agricole denunciate nell’anno prima. In questo caso riporta, per ogni provincia, per ogni lavoratore agricolo iscritto, il numero di giornate emerse dai dichiarativi.

E’ importante controllare perchè le informazioni riportate negli elenchi – in particolare il numero di giornate – costituiscono, ai sensi delle disposizioni vigenti, il titolo di accesso alle prestazioni previdenziali e assistenziali. Sia per la Disoccupazione Agricola, che per l’indennità di malattia, sia ai fini pensionistici.

Oltre alle giornate è bene controllare anche la presenza del proprio nominativo negli Elenchi. Dinanzi all’eventuale cancellazione il lavoratore ha diritto a presentare ricorso entro 30 giorni.

15 giorni per controllare

I lavoratori interessati hanno 15 giorni di tempo per controllare. Significa che sono visualizzabili sul sito Inps fino al 15 aprile, dopodiché degli elenchi non vi sarà più traccia sul web.

Il consiglio è di controllare che le giornate contributive rilevate da Inps siano correttamente quelle lavorate, a titolo oneroso, nel 2023. In caso contrario il lavoratore agricolo deve presentare ricorso a Inps per il riallineamento delle giornate entro 30 giorni.