Bollette più care da aprile 2024. È la conseguenza dell’abbassamento della soglia ISEE per accedere ai bonus sociali, che tornano a regime ordinario.
Dal secondo trimestre del 2024 quindi diminuisce la platea di consumatori che potrà fare affidamento sui bonus statali per pagare le utenze domestiche. Vediamo.
Terminati i benefici dei contributi straordinari, le bollette di luce e gas torneranno a salire. Per una famiglia tipo, che consuma all’incirca 2.700 KWh annui, si stima un aumento del 19%, pari a 105 euro in più all’anno.
Nel 2023 potevano accedere agli sconti in bolletta tutti i cittadini o le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro. Soglia che raggiungeva i 30.000 euro solo per i nuclei numerosi, cioè quelli con almeno 4 figli a carico.
Da aprile 2024 purtroppo si torna al regime ordinario. Potranno usufruire dei bonus sociali solo i cittadini o le famiglie con un ISEE non superiore a 9.530 euro. Il limite sale a 20.000 euro per i nuclei con almeno 4 figli a carico. Tagliate fuori, quindi, milioni di persone.
È quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2024, annunciato anche dall’Autorità Arera con l’aggiornamento delle tariffe della luce.
A far gonfiare l’importo finale della bolletta ci saranno anche gli aumenti degli oneri generali di sistema, quelli che servono per finanziare altre voci e che scattano da aprile 2024 (finora erano azzerati). In particolare a far discutere sono i contributi per le rinnovabili e quelli per la messa in sicurezza del nucleare.