I percettori dell’Assegno di Inclusione riceveranno l’accredito la prossima settimana. Già da questa settimana però INPS potrebbe avviare le ricariche. La procedura di pagamento, infatti, dura qualche giorno.
Vediamo quali sono le date da cerchiare sul calendario.
L’Assegno di Inclusione ha sostituito il Reddito di Cittadinanza e spetta alle famiglie con ISEE fino a 9.360 euro in cui sono presenti soggetti disabili, over 60, minorenni o in condizione di svantaggio.
INPS ha deciso di seguire all’incirca lo stesso calendario di pagamento del RdC. Ogni mese, l’Istituto eroga due pagamenti:
A metà aprile, dunque, saranno coloro che hanno fatto domanda di AdI a marzo e che sempre entro marzo hanno sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale a riscuotere il pagamento. Pagamento che arriverà direttamente caricato sulla carta di inclusione, da ritirare presso Poste Italiane.
Quando sarà possibile ritirare la carta? Come annunciato da INPS nel messaggio n. 835 del 26 febbraio, i beneficiari potranno recarsi presso Poste Italiane per ritirare la carta a partire da martedì 16 aprile.
Prima però dovranno verificarsi le lavorazioni. Queste sono attese a partire da venerdì 12 aprile. I beneficiari quindi dovrebbero trovare la disposizione di pagamento dell’Assegno di Inclusione già dalla fine di questa settimana.
Come detto, al momento del ritiro i beneficiari del sussidio troveranno la carta di inclusione già caricata con l’importo spettante.
L’importo dell’Assegno di Inclusione varia a seconda della composizione della famiglia e delle caratteristiche dei suoi membri. In ogni caso, è un’integrazione al reddito fino a 6.000 euro annui moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. A questi va aggiunto eventualmente un contributo per pagare l’affitto.
Come stabilito dal Ministero del Lavoro, l’Assegno di Inclusione non può comunque scendere al di sotto dei 480 euro annui.
I tecnici di TuttoLavoro24.it hanno realizzato un CALCOLATORE DELL’ASSEGNO DI INCLUSIONE gratuito così che i beneficiari possano scoprire con anticipo l’importo a cui hanno diritto.