E’ possibile incrementare la propria pensione di circa l’1% per ogni figlio.
In questo articolo, TuttoLavoro24.it ha dato alcuni consigli su come controllare la propria posizione contributiva, avevamo consigliato alle lavoratrici a controllare se avessero, nell’estratto conto contributivo, il riconoscimento del periodo dei 5 mesi maternità obbligatoria non coperto da contratto di lavoro.
Il diritto al riconoscimento della maternità non si prescrive. Questo significa che ancora molte donne possono ancora presentare domanda, se ancora non l’hanno fatto, per il riconoscimento del periodo di maternità obbligatoria.
Vediamo il caso di un insegnante che chiede il riconoscimento della maternità per il fuori nomina.
In caso di una maternità obbligatoria fatta prima del 1996 è addirittura possibile passare dal sistema pensionistico contributivo al sistema pensionistico misto.
Facciamo un esempio. Un anno di lavoro fatto prima del 1996 vale il 2,333% dell’ultima retribuzione.
Quindi 5 mesi valgono lo 0,972 per cento dell’ultima retribuzione lorda della busta paga.
Facciamo un esempio:
Un’insegnante con oltre 35 anni di servizio e 3.500 euro di stipendio lordo aumenta la quota retributiva fino a 34 euro (3.500 x 0,972 : 100).
Fare domanda è molto semplice.
Si accede al portale INPS con le proprie credenziali CIE, CNS, SPIED. A seguire occorre digitare nella barra di ricerca: “gestione dipendenti pubblici servizi per lavoratori dipendenti e pensionati”
A questo punto si accede al vecchio portale INPDAP da dove è possibile iniziare a fare la domanda:
A parte i problemi derivanti dal fatto che occorre abilitare il browser microsoft Edge in compatibilità con il soppresso internet explorer, fare la domanda è molto facile e basta aver a disposizione i codici fiscali dei figli.
Oltre a permettere di avere una contribuzione corretta capace di inserirci nel sistema misto, e quindi avere benefici sul trattamento pensionistico, è molto importante anche perché potrebbe aiutare le beneficiare a maturare quei 20 anni di pensione al sessantasettesimo anno di età per non andare in pensione 5 anni dopo.