I pensionati di una Regione Liguria, grazie ad un provvedimento locale che riduce la tassazione per i redditi fino a 28.000 euro, potranno ricevere più soldi.
La novità non interessa solo i pensionati ma anche di tutti i lavoratori dipendenti, percettori NASpI, o braccianti agricoli, che risiedono nei comuni della Liguria.
E’ stata infatti pubblicata nel Bollettino ufficiale di Regione Liguria del 10 aprile 2024 – parte prima, la legge regionale n. 4 del 29 marzo 2024, che dispone l’abbattimento dell’addizionale Regionale Irpef.
Il provvedimento prevede che fino a 28.000 euro la maggiorazione regionale è pari zero, pertanto l’aliquota complessiva è 1,23%.
Scaglione di reddito | Aliquota di base | Maggiorazione regionale | Aliquota complessiva |
fino a 28.000,00 euro | 1,23 | 0,00 | 1,23 |
oltre 28.000,00 e fino a 50.000.00 euro | 1,23 | 1.95 | 3,18 |
oltre 50.000,00 euro | 1,23 | 2,00 | 3,23 |
L’azzeramento della maggiorazione regionale decorre dal 1° gennaio 2024 pertanto i titolari di pensione, reddito da lavoro o assimilati, riceveranno gli arretrati a partire da gennaio. Oltre che un aumento dell’importo netto disponibile a partire dalla prima mensilità in cui viene applicata.
Per chi non supera i 28.000 euro di reddito annui ci sarà anche una detrazione per carichi di famiglia pari a 40 euro per ciascun figlio e solo per chi ha 2 figli fiscalmente a carico.
Il Bonus fiscale è elevata a 45 euro in caso di figlio portatore di handicap ed è riconosciuta anche in presenza di un solo figlio a carico. Nel caso in cui l’imposta dovuta sia minore della detrazione non sorge alcun credito d’imposta
Gli arretrati per i pensionati non arriveranno con il cedolino di maggio, considerato che la pubblicazione della legge Regionale e l’elaborazione del cedolino da parte di Inps si è avuta negli stessi giorni. Non c’è stato tempo quindi. Se ne riparlerà con il cedolino di giugno.
Diversa è invece la situazione per i lavoratori dipendenti, in questo caso gli arretrati da gennaio ad aprile, determinato da un’aliquota Irpef più bassa rispetto a quella calcolata, potrà andare a finire sulla prima busta paga utile.