Assegno di Inclusione, INPS dice “26 aprile” ma l’accredito potrebbe slittare

Assegno di inclusione: l’accredito della rata di aprile 2024 è attesa per il prossimo 26 del mese.

Inps ha garantito i percettori con calendario pubblicato nel Messaggio n. 835 del 26 febbraio 2024. Ma l’esperienza di questi mesi induce molti osservatori e beneficiari a temere che in realtà ci potrà essere uno slittamento dell’accredito. Vediamo a quali condizioni.

Accredito per chi possiede la Carta di Inclusione

L’accredito dell’assegno di inclusione a fine aprile arriverà solo a coloro che sono già in possesso della Carta di Inclusione. Inps ha infatti distinto in due fasi differenti del mese le lavorazioni:

  • a metà mese chi attende la prima mensilità o gli arretrati;
  • a fine mese chi attende dalla 2a alla 18a mensilità.

La data ufficiale di aprile è quella del 26 aprile, come anche riportato dalla documentazione ufficiale diramata dall’Istituto di Via Ciro Il Grande:

E’ bene ricordare che senza aver sottoscritto il PAD per sé e per il proprio nucleo familiare, la lavorazione viene bloccata dal sistema informativo Inps.

Ipotesi 29 aprile: ecco per chi

Il 26 aprile però cade di venerdì ed è il giorno che segue la Festa della Liberazione, il 25 aprile per l’appunto.

Per far arrivare la ricarica puntuale Inps dovrà avviare le lavorazioni tra martedì 23 e non più tardi di giovedì 24. Solo in questo modo ci sarà la certezza vedere l’accredito il 26 aprile. Salvo intoppi da parte di Poste Italiane, come è successo molte volte nei mesi scorsi.

Mentre se la lavorazione appare sul Fascicolo previdenziale del Cittadino tra il 24 e il 26 aprile, escluso il 25 perchè Festivo, la somma sulla Carta AdI ci sarà lunedì 29 aprile. E’ una questione di Calendario dunque e di quando partiranno le lavorazioni AdI. I flussi non sono omogenei ed è possibile che c’è chi debba attendere di più.