Oggi 23 aprile INPS ha segnato in agenda gli ultimi pagamenti della NASpI, che interessano coloro che ancora non hanno ricevuto l’indennità relativa al mese di marzo. In programma anche nuovi accrediti dell’Assegno Unico. Non è escluso, infine, che nelle prossime ore INPS dia il via alle lavorazioni dell’Assegno di Inclusione.
INPS non ha ancora finito di pagare l’Assegno Unico: tra oggi e domani, infatti, sono in programma nuovi accrediti e nuove lavorazioni.
La prestazione per i figli a carico arriva solitamente a metà mese. Il grosso dei pagamenti di aprile c’è stato tra mercoledì 17 e venerdì 19, ma c’è chi ancora aspetta di ricevere la somma a lui destinata. Somma che, ricordiamo, varia a seconda dell’ISEE. Quest’anno, l’importo mensile per un figlio minorenne a carico va da un minimo di 57 euro (con un ISEE superiore a 45.574,96 euro) a un massimo di 199,40 euro (con un ISEE fino a 17.090,61 euro).
Come detto, in queste ore INPS sta disponendo dei nuovi pagamenti: può trattarsi sia di “normali” ritardi, sia di accrediti rimandati appositamente all’ultima settimana di aprile perché relativi alla prima rata di Assegno Unico in assoluto.
Nell’agenda INPS di oggi 23 aprile c’è anche la NASpI, che qualche disoccupato riceverà nelle prossime ore. Buona parte dei beneficiari ha riscosso l’indennità tra l’8 e l’11 di aprile, ma qualcuno è ancora in attesa.
La NASpI, infatti, è gestita a livello locale dalle strutture INPS sparse sul territorio e non dalla sede centrale: ciò può comportare delle differenze nelle tempistiche di accredito tra una zona e l’altra. Le sedi più oberate di lavoro, come quelle delle città metropolitane per esempio, sono quelle che in linea di massima impiegano un po’ più tempo per lavorare le pratiche e disporre i pagamenti.
Tra una settimana INPS avvierà le lavorazioni della NASpI di maggio (relativa ad aprile), ma prima di allora l’Istituto intende terminare i pagamenti della NASpI di aprile, competenza marzo. Da oggi e fino a fine alla fine di aprile, dunque, verranno disposti gli accrediti residui.
La ricarica di aprile dell’Assegno di Inclusione per chi è in pari con gli accrediti e aspetta una rata diversa dalla prima è fissata per venerdì 26 aprile, anche se non sono esclusi slittamenti. Tutto dipenderà da quando INPS farà partire le lavorazioni.
Di norma le lavorazioni partono un paio di giorni prima. Sono dunque attese per domani 24 aprile. Tuttavia, c’è da considerare che il giorno precedente alla ricarica, il 25 aprile, si celebra l’anniversario della Liberazione d’Italia pertanto è giorno festivo.
Ciò potrebbe comportare un anticipo delle lavorazioni a oggi 23 aprile: in questo modo INPS avrebbe due giorni di lavoro effettivi per disporre i pagamenti e riuscirebbe così a ricaricare la carta di inclusione in tempo per il 26. Occhi puntati sul Fascicolo Previdenziale quindi: già da oggi potrebbe spuntare la lavorazione.