Con questo articolo pubblicato in data 22 aprile abbiamo segnalato come le Ragionerie incontrino difficoltà ad inserire i dati del Bonus Mamma a causa di disallineamenti dei codici fiscali.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha quindi provveduto a riaprire la piattaforma per la richiesta della decontribuzione IVS.
La notizia è stata diramata il 22 aprile da parte del MIM con questa nota inviata a tutte le istituzioni scolastiche:
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha riaperto la procedura dedicata al Bonus Mamma dalle ore 16.00 del 22 aprile 2024.
La data di scadenza per gli inserimenti non è stata resa nota e, pertanto si presume che la piattaforma sarà attiva nel lungo periodo.
Per l‘inserimento della domanda, la dipendente si deve munire di SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta di identità elettronica).
Il login dovrà essere effettuato nell‘area riservata in alto a destra all’interno del sito del Ministero (http://mim.gov.it).
Dopo aver effettuato l’accesso nell’area riservata l’utente dovrà selezionare il servizio “Decontribuzione di maternità” nell’elenco di tutti i servizi (menù -> servizi -> tutti i servizi).
Sarà possibile indicare da due ad un massimo tre figli.
In caso di lavoratrice madre di più di tre figli è necessario includere tra quelli comunicati il codice fiscale del figlio più piccolo.
L’esonero contributivo sarà valido tre anni per le madri con più di due figli.
Per le madri con due figli l’esonero vale solo per l’anno 2024 a condizione che il figlio più piccoli non superi il 10° anno di età.
Le lavoratrici madri dovranno fare molta attenzione.
Dopo aver inserito la richiesta, nel caso si sia proceduto all’invio, non sarà più possibile apportare modifiche.