Oggi 24 aprile INPS anticipa i pagamenti dell’Assegno di Inclusione, le cui ricariche erano in programma per venerdì 26. Ma si dedica anche alle seconde tranche di pagamento dell’Assegno Unico e del Bonus Ex Renzi, riservati a chi non li ha avuti a metà aprile.
È fissata per oggi 24 aprile la ricarica dell’Assegno di Inclusione. Con sorpresa di tutti i beneficiari del sussidio, INPS ha deciso di anticipare gli accrediti di due giorni. Il messaggio n. 835 li fissava per il 26 aprile, ma l’Istituto Previdenziale ha mischiato le carte in tavola: il 23 ha avviato le lavorazioni e disposto i pagamenti per il 24.
La ricarica spetta a chi attende una mensilità diversa dalla prima. Beneficiarie sono le famiglie con un ISEE entro i 9.360 euro in cui è presente almeno un membro o disabile, o minorenne, o ultra 60enne o in condizione di svantaggio.
Il pagamento potrebbe giungere già dalla tarda mattinata, verso le ore 12. Le ricariche proseguiranno poi per tutto il pomeriggio. Naturalmente, possono aspettarsela solo coloro che hanno avuto un esito positivo alle lavorazioni di ieri.
Fissati per oggi anche ulteriori accrediti dell’Assegno Unico per i figli a carico. Buona parte dei beneficiari ha ricevuto l’importo spettante da INPS tra il 17 e il 19 aprile, ma c’è chi è rimasto escluso dalla prima mandata di pagamenti.
In queste ore quindi l’Istituto sta disponendo dei nuovi pagamenti e alcuni sono in programma proprio per oggi.
In particolare, a riscuotere a fine aprile saranno coloro che hanno fatto domanda di Assegno Unico a marzo. Come disposto dal messaggio INPS n. 15 del 2 gennaio, infatti, «il pagamento della prima rata della prestazione avverrà di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda».
Infine, la giornata dovrebbe concludersi con nuovi pagamenti del trattamento integrativo, noto anche come Bonus Irpef o Bonus Ex Renzi. Dopo la prima tranche di accrediti, avvenuta tra il 15 e il 16 aprile, l’Istituto Previdenziale ha disposto degli altri pagamenti: i 100 euro non riscossi a metà aprile arriveranno nelle prossime ore.
L’importo del Bonus Ex Renzi in realtà non è precisamente 100 euro, ma varia a seconda del numero di giorni che compongono il mese. L’importante è che alla fine dell’anno si sia ricevuto un totale di 1.200 euro.
Ad averne diritto sono i titolari di reddito da lavoro dipendente o assimilato (quindi i titolari di NASpI, DIS-COLL o disoccupazione agricola) con un reddito annuo che sta tra gli 8.500 e i 15.000 euro.
I dipendenti lo prendono in busta paga, quindi lo ricevono insieme allo stipendio. A riceverlo da INPS invece sono i titolari di indennità di disoccupazione: sono questi ultimi, infatti, a dover tenere d’occhio il proprio Fascicolo Previdenziale.