Guida NoiPA al Cedolino: ecco cosa sapere e dove trovarla

NoiPA ha messo on line sul sito del MEF la Guida al cedolino con la quale vengono spiegate le varie sezioni che compongono il cedolino.

Una guida utile per capire il cedolino

Il lavoro fatto da NoiPA è utile ed è spiegato in modo semplice e chiaro.

Sono esplicate le varie sezioni del cedolino diviso in quattro aree:

  1. area di intestazione;
  2. area informativa superiore;
  3. area riepilogativa della retribuzione;
  4. area informativa inferiore.

Tuttavia, una volta viste le varie sezioni la spiegazione non aggiunge altri dettagli che andrebbero approfonditi in dettaglio.

Quindi la guida va molto bene per iniziare un approccio schematico alla lettura del cedolino ma l’approccio deve essere necessariamente approfondito.

I concetti che dovrebbero essere approfonditi

Non conoscere il proprio inquadramento, il tipo di contratto è spesso causa di errori e di danni economici che i dipendenti della Pubblica Amministrazione fanno a loro stessi.

Un concetto fondamentale che viene disatteso è quello di sostituto d’imposta.

Nel cedolino dello stipendio non viene indicato il sostituto d’imposta. Mentre nel settore privato in genere il sostituto d’imposta coincide con il datore di lavoro, nel pubblico impiego le cose vanno diversamente.

Il sostituto d’imposta per la Scuola, per esempio, è il Ministero dell’Economia e delle Finanze che provvede al versamento delle imposte e della contribuzione per conto del dipendente.

Il sostituto d’imposta pertanto si “sostituisce” il dipendente nei versamenti all’erario delle imposte.

Nel modello 730 occorre sempre indicare il nome del sostituto d’imposta per avere diritto al rimborso.

Nel caso venga indicato un sostituto diverso (per esempio la Scuola) il rimborso non viene effettuato.

Lavoratori contrattualizzati e non

Con la riforma del pubblico impiego partita negli anno ’90 del secolo scorso, i dipendenti pubblici si dividono in:

  • contrattualizzati;
  • non contrattualizzati;

I dipendenti pubblici contrattualizzati sono la maggioranza dei dipendenti pubblici.

Il rapporto di lavoro di un dipendente pubblico contrattualizzato è regolato dal codice Civile mentre i rapporti di lavoro dei dipendenti non contrattualizzati sono regolati dal diritto pubblico.