Per avere la pensione di maggio i pensionati dovranno attendere un giorno in più del solito. Succede sempre quando il primo del mese è giorno festivo, perché si celebra una ricorrenza nazionale o, semplicemente, perché cade di domenica.
Mercoledì 1° maggio si celebra la Festa dei Lavoratori. È un giorno segnato di rosso sul calendario, pertanto i bonifici non arrivano, nemmeno quelli della pensione. Gli accrediti, dunque, slitteranno al 2 maggio.
Chi intende ritirare la pensione in contanti presso gli sportelli postali dovrà attendere qualche giorno in più.
Il cedolino della pensione di maggio è stato pubblicato intorno alla ventina di aprile. Sul cedolino, visibile accedendo alla propria area personale INPS, i pensionati possono verificare l’importo che riceveranno e il modo in cui questo è stato calcolato. Possono conoscere anche tutte le voci che, eventualmente, fanno calare il totale (es. addizionali e ritenute).
Il pagamento, come detto, è fissato per giovedì 2 maggio, giorno in cui i pensionati riceveranno l’accredito della pensione, sia su c/c postale che su c/c bancario.
Anche i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution avranno a disposizione le somme, sia on-line sia in caso di prelievo agli ATM, da giovedì 2, il primo giorno feriale del mese.
Nel caso in cui questi ultimi volessero prelevare i contanti allo sportello, però, dovranno rispettare il calendario di Poste Italiane. Per il mese di maggio, il ritiro della pensione in contanti è suddiviso in 4 giornate:
Il calendario comunque potrà variare in base al numero di giorni di apertura della sede di riferimento.