Arriverà nelle prossime ore il pagamento del Bonus Nido, a chi ne ha fatto domanda a inizio marzo e a cui INPS l’ha accolta.
Dopo qualche intoppo iniziale, INPS sta finalmente procedendo con le disposizioni di pagamento.
Il Bonus Nido è un rimborso che INPS riconosce per le spese sostenute per l’asilo nido o per le altre forme di assistenza sanitaria presso la propria abitazione svolte in favore di bambini affetti da gravi patologie croniche.
Ne va presentata domanda a INPS entro il prossimo 31 dicembre 2024, allegando le fatture di pagamento delle rette di frequenza dell’asilo o delle altre spese sostenute per il supporto domiciliare.
Il rimborso può arrivare fino a un massimo di 3.000 euro annui per chi ha un ISEE minorenni fino a 25.000,99 euro. Si scende a 2.500 euro annui con un ISEE da 25.001 euro a 40.000 euro, fino ad arrivare a un rimborso non superiore a 1.500 euro se l’ISEE supera i 40 mila euro o non viene presentato.
Come detto a inizio articolo, alcuni accrediti del Bonus Nido sono in programma per oggi, venerdì 3 maggio. La conferma proviene proprio da uno dei percettori interessati:
Il pagamento non avviene in un’unica soluzione: il rimborso al quale si ha diritto viene infatti ripartito in 11 rate.
Siccome la finestra per inviare l’istanza del Bonus Nido rimarrà aperta fino al 31 dicembre 2024, gli accrediti proseguiranno per tutto l’anno. INPS erogherà gli importi seguendo l’ordine cronologico di invio delle domande. Pertanto, a ricevere l’accredito per primi saranno coloro che hanno presentato domanda per primi.
Una volta che l’istanza è accolta, INPS impiega circa 30-40 giorni per emettere il pagamento.