INPS cala il poker e comunica la quarta data di accredito della NASpI di maggio. Indennità che spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente e che arriva sempre il mese successivo a quello di competenza. A maggio, quindi, arriva quella relativa ad aprile.
L’accredito dell’indennità di disoccupazione è mensile. Le lavorazioni cominciano il primo del mese e i pagamenti arrivano circa 7-8 giorni dopo. Per adesso INPS ha fissato 3 appuntamenti per l’erogazione della NASpI relativa ad aprile:
Qualche ora fa, sui Fascicoli Previdenziali dei percettori è apparsa una quarta data di pagamento. È quella del 10 maggio, come si vede da questo screenshot:
Tutta questa seconda settimana di maggio, dunque, sarà interessata dagli accrediti dell’indennità di disoccupazione NASpI relativa ad aprile (come conferma la colonna delle note).
A un certo punto l’importo dell’indennità di disoccupazione NASpI inizia a calare. In particolare, chi a maggio riceverà la sesta mensilità NASpI noterà un leggero taglio dell’importo in pagamento.
È per effetto del décalage, come previsto dall’articolo 4, comma 3, del decreto legislativo n. 22 del 2015.
Dal sesto mese di NASpI, INPS effettua una decurtazione del 3% ogni mese. Il taglio inizia dall’ottavo mese se il beneficiario in NASpI ha più di 55 anni. È stata la Legge di Bilancio 2022 a prorogare l’applicazione del décalage. Prima del 2022, infatti, il taglio del 3% partiva dal quarto mese di fruizione.
La NASpI dunque sarà percepita per intero solo per 5 mesi, a meno che, appunto, non si siano superati i 55 anni di età.