Partiti i pagamenti del Bonus Ex Renzi di maggio, formalmente noto come trattamento integrativo. Nelle scorse ore INPS ha disposto gli accrediti. Accrediti che non arriveranno a destinazione prima della settimana prossima, ma c’è comunque una prima data da cerchiare sul calendario.
Vediamo quando arriverà, ricordando prima quali sono i beneficiari che lo ricevono da INPS.
Hanno diritto al Bonus Ex Renzi i soggetti che hanno un reddito annuo tra 8.500 e 15.000 euro. Scopo del trattamento, infatti, è quelli di integrare il reddito da lavoro percepito.
L’integrazione è pari a 1.200 euro all’anno, ma l’importo mensile non è pari a 100 euro tondi: questo infatti varia a seconda del numero dei giorni che compongono il mese.
Spetta sia ai titolari di reddito da lavoro dipendente che assimilato che rientrano nella suddetta fascia reddituale. I titolari di reddito da lavoro assimilato (come i percettori di indennità di disoccupazione) lo ricevono mensilmente da INPS, mentre i lavoratori dipendenti lo ricevono in busta paga dal datore di lavoro in qualità di sostituto di imposta.
Sono i primi che in queste ore stanno trovando la disposizione di pagamento INPS.
I soggetti titolari di NASpI ricevono il trattamento integrativo nei giorni successivi all’accredito dell’indennità di disoccupazione. Di solito a metà mese, anche se non ci sono dei giorni prefissati.
A maggio, INPS ha rispettato le previsioni. Anzi, è addirittura riuscito ad anticipare i pagamenti di un paio di giorni. I primi pagamenti, infatti, si verificheranno lunedì 13 maggio. La conferma giunge dall’app INPS di un beneficiario:
È difficile che INPS emetta gli accrediti in un’unica mandata. Pertanto, è lecito aspettarsi nuove disposizioni di pagamento nei prossimi giorni. L’invito è quello di monitorare il proprio Fascicolo Previdenziale o l’app INPS, così da essere sempre aggiornati sulle mosse dell’Istituto.