Nuovi accrediti della NASpI ci saranno dopo la metà di maggio. Lo ha confermato INPS, tranquillizzando quei percettori che ad oggi non hanno ancora la disposizione di pagamento dell’indennità di disoccupazione.
Le pratiche della NASpI non vengono prese in carico tutte nello stesso momento. I pagamenti sono gestiti dalle strutture INPS sparse sul territorio, non dalla sede centrale, e ciò può comportare delle differenze nelle tempistiche di accredito. Non tutte, infatti, hanno la stessa mole di lavoro da sbrigare.
Di solito però si muovono tutte nei primi giorni del mese. L’1 partono le lavorazioni e circa 7-8 giorni dopo arriva l’accredito. A maggio, per esempio, INPS ha liquidato la NASpI tra martedì 7 e venerdì 10.
Tuttavia, c’è una parte dei beneficiari che ancora attende il pagamento. Qualcuno ha deciso di rivolgersi all’INPS, per sapere a che punto siano gli accrediti e perché una parte delle pratiche ancora non sia stata lavorata. La risposta dell’Istituto non ha tardato ad arrivare:
In questo caso, il beneficiario in attesa risiede a Terno d’Isola (nella provincia di Bergamo). Il funzionario INPS fa sapere che nuovi pagamenti verranno effettuati da mercoledì 15 maggio.
Bisognerà quindi aspettare un altro paio di giorni prima di vedere altre disposizioni di pagamento della NASpI di competenza aprile.
L’importo della NASpI in pagamento a maggio potrebbe essere più basso rispetto a quello erogato ad aprile. Per via di alcuni conguagli o di alcune trattenute INPS. Ma anche per effetto del décalage, come previsto dall’articolo 4, comma 3, del decreto legislativo n. 22 del 2015.
Dal sesto mese di fruizione dell’indennità, l’importo della stessa subisce infatti una decurtazione del 3% ogni mese. Il taglio inizia dall’ottavo mese se il beneficiario in NASpI ha più di 55 anni.