INPS si sta rimettendo in pari con gli accrediti del Bonus Nido rimasti in sospeso per qualche tempo. Le pratiche si sarebbero dovute sbloccare il 2 aprile, ma prima di fine aprile nessuno ha ricevuto i pagamenti.
Adesso sembra che la situazione si sia finalmente sbloccata e INPS ha avviato la fase di liquidazione. C’è chi oggi 15 maggio riceverà addirittura 3 bonifici.
Il Bonus Nido è un contributo di sostegno al reddito per le famiglie con figli:
A queste famiglie, INPS rimborsa le spese sostenute per le rette di frequenza dell’asilo nido o quelle sostenute per garantire un’assistenza sanitaria domiciliare adeguata al figlio malato.
L’importo rimborsato non è lo stesso per tutti ma è calcolato sulla base dell’ISEE minorenni dichiarato. E anche la data di accredito non è la stessa per tutti: INPS, infatti, prosegue con l’accoglimento delle domande in ordine cronologico rispetto alla data di invio della stessa.
Una parte dei pagamenti verrà liquidata oggi. Ne sono la prova queste 3 notifiche di pagamento, arrivate sull’app della banca virtuale di un percettore:
In questo caso, INPS ha emesso 3 diversi bonifici per liquidare 3 diverse mensilità del Bonus Nido. Ciò vuol dire che l’Istituto si sta mettendo in pari e sta rimborsando in un solo giorno più mensilità.
Che si tratta del Bonus Nido lo si evince dall’importo pagato. Con un ISEE minorenni fino a 25 mila euro, infatti, INPS eroga fino a 272,73 euro per 11 mesi, per un totale di 3.000 euro annui. Lo ha specificato nella pagina ad hoc.
L’importo massimo erogabile ogni mese scende a 227,27 euro con un ISEE da 25.001 euro fino a 40 mila euro. Paga non più di 136,37 euro al mese, infine, se l’ISEE supera i 40 mila euro o non viene presentato.