E’ stata messa nel calendario dell’ISTAT la data in cui sarà reso noto l’indice IPCA che costituisce il riferimento per gli aumenti salariali dei lavoratori metalmeccanici dell’industria e delle cooperative.
Da qualche anno i CCNL Federmeccanica-Assistal, Confapi, Confimi, Federorafi e Cooperative, prevedono che gli aumenti dei minimi retributivi saranno definiti nel mese di giugno sulla base di questo indice inflattivo, depurato dall’aumento dei prezzi dei beni energetici importati. Tecnicamente: al Netto dei beni Energetici Importati (IPCA-NEI).
E’ stato così anche nel 2023, quando i lavoratori inquadrati al nuovo livello C3 hanno ricevuto un aumento di 123,40 euro sulla base dell’IPCA realizzato nel 2022. Il prossimo giugno è il ‘turno’ dell’IPCA realizzata nel 2023, che indicherà gli aumenti che andranno in busta paga già dal 6° mese dell’anno.
Questo valore sarà reso noto dall’ISTAT attraverso il documento che si chiama “Le prospettive per l’economia italiana – Anni 2024/2025”, la cui divulgazione è stato messa in calendario il prossimo 6 giugno.
Ecco cosa dice il Calendario degli Eventi ISTAT:
Pertanto, al di là di ogni ipotesi, su cui provederemo a tornare nei prossimi giorni, per conoscere il dato definitivo, e quindi le nuove tabelle salariali, occorre attendere il 6 giugno 2024. Da lì seguiranno gli accordi sindacali nazionali, che firmeranno Fiom-Fim-Uilm, per ogni singolo CCNL.