GPS Docenti 2024, 12 punti e anno di servizio: quanti giorni devo fare?

Dopo mesi di attesa è finalmente arrivato l’avvio delle procedure di inserimento/aggiornamento delle GPS docenti 2024.

I candidati possono inserirsi per la prima volta o aggiornare il punteggio delle GPS docenti 2024 tramite la procedura online disponibile sul sito POLIS – Istanze Online.

Si può iscrivere solo chi è in possesso di determinati requisiti, che variano a seconda del grado di istruzione e di posto, se comune o di sostegno. Per determinati docenti è possibile anche iscriversi con riserva.

Oltre ai requisiti di accesso, i candidati hanno la possibilità di inserire diversi titoli per aumentare il punteggio e di conseguenza scalare la graduatoria. Tra questi titoli tra i più comuni e con un punteggio più alto troviamo gli anni di servizio.

Vediamo i dettagli.

Anno di servizio

Per poter inserire l’anno di servizio è necessario aver maturato 180 giorni. È il MIUR con la nota n.7526 del 24 luglio 2014 a chiarire che per annualità di servizio si intende il servizio prestato per almeno 180 giorni o il servizio prestato ininterrottamente dal 1° febbraio sino al termine delle operazioni di scrutinio o al termine delle attività educative per la scuola dell’infanzia.

Punti Gps 2024

Al contrario, per ottenere tutti i 12 punti nelle GPS docenti 2024 i giorni di servizio anche non continuativo devono essere almeno 166. Nelle tabelle di valutazione allegate alla OM 112/2022 si afferma che per il servizio specifico, ovvero il servizio prestato sulla classe di concorso o grado di istruzione, su posto comune o sostegno, per cui si procede alla valutazione, sono attribuiti, per ciascun mese o frazione di almeno 16 giorni, due punti, sino ad un massimo di 12 punti, così calcolati:

  • da 16 a 45 gg. uguale p. 2;
  • da 46 a 75 gg. uguale p. 4;
  • da 76 a 105 gg. uguale p. 6;
  • da 106 a 135 gg. uguale p. 8;
  • da 136 a 165 gg. uguale p. 10;
  • da 166 gg. in poi uguale p. 12, ovvero per servizio ininterrotto dal 1° febbraio sino alle operazioni di scrutinio o al termine delle attività educative per la scuola dell’infanzia.