Concorso Insegnanti di Religione: scadenza 2 luglio, si entra con 50€

La domanda per candidarsi al concorso di religione si può inviare fino alle ore 23:59 del giorno 2 luglio 2024. La procedura è stata aperta alle 14:00 del 3 luglio.

L’istanza può essere inviata unicamente in modalità telematica sul portale INPA all’indirizzo: www.inpa.gov.it.

Due concorsi

Con il Decreto legge 126 del 2019, il Ministero dell’istruzione e del merito è autorizzato a bandire un concorso ordinario per l’insegnamento della religione cattolica, entro l’anno 2024, per coprire il 30 per cento dei posti vacanti e disponibili negli anni scolastici dal 2022/23 al 2024/25.

Il medesimo Decreto legge autorizza il Ministero dell’istruzione e del merito a bandire, contestualmente alla procedura ordinaria, una procedura straordinaria.

Essa deve coprire, per l’insegnamento della religione cattolica, il 70 per cento dei posti vacanti e disponibili per il triennio scolastico dal 2022/2023 al 2024/2025 e per gli anni scolastici successivi fino al totale esaurimento di ciascuna graduatoria di merito. La procedura straordinaria è riservata agli insegnanti di religione cattolica e ha l’obiettivo l’immissione in ruolo.

Il Certificato di Idoneità Diocesano

  1. E’ necessario ritirare presso l’Ufficio scuola della propria diocesi la Certificazione di idoneità rilasciata dall’Ordinario Diocesano.
  2. In questo documento deve essere specificata la denominazione della diocesi e il grado di scuola per il quale il singolo docente concorre.

I requisiti

Oltre al certificato diocesano il candidato/la candidata dovrò essere in possesso dei titoli culturali e indicare i 36 mesi di servizio svolti nella scuola statale (di ogni ordine e grado). Questo secondo requisito è necessario in caso di procedura straordinaria.

Si può partecipare in un’unica Regione anche ad entrambi i bandi. Le tempistiche per il Concorso ordinario saranno diverse.

Inviare la candidatura su INPA

Per accedere al porta INPA, compilre e inviare la domanda occorre avere:

  • Le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE)
  • Ed essere abilitati al servizio “Istanze on line”.

Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.

Per partecipazione a ciascuna procedura il candidato deve versare un contributo pari a 50,00 euro pagando con il sistema “Pago in Rete”. La ricevuta di pagamendo va allegata. Il link sarà presente nella piattaforma.

Una volta inviata la domanda non può essere modificata.

Per conoscere tutti i dettagli e accedere alla procedura clicca qui. I concorsi sono due.

Le prove

La prova si tiene una traccia che sarà estratta dal candidato 24 prime dell’orario programmato.

Nel caso in cui il candidato non sia presente all’ora prevista per l’estrazione, la Commissione procede all’estrazione della traccia e ne dà comunicazione al candidato a mezzo di posta elettronica all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione al concorso.