NoiPA è di nuovo in linea dopo l’aggiornamento che ha innalzato i livelli di sicurezza. Vediamo cosa è cambiato e cosa devono sapere i dipendenti pubblici.
Rispetto ai tempi previsti di espletamento dell’aggiornamento, NoiPA ha concluso il lavoro nella mattinata del 16 giugno.
Le modalità di accesso scendono da quattro a tre e sono precisamente:
Un esempio di Carta Nazionale dei Servizi è, per esempio, la tessera sanitaria dove, nei punti sanità, vengono rilasciati i codici per accedere ai servizi.
La CNS funziona molto bene con il computer in quanto è necessario un lettore di smart card.
Non è quindi più consentito l’accesso con nome utente e password direttamente dal portale.
Per quanto riguarda la CIE, l’uso è idoneo anche su dispositivi portatili in quanto non necessita obbligatoriamente di un lettore.
I lettori di CIE e CNS sono facilmente reperibili presso i negozi di elettronica oppure nei portali on line.
Ecco come appare la pagina di accesso a NoiPA dopo la variazione effettuata in questi giorni.
Ed ecco come appare l’area personale di un profilo correttamente abilitato.
Per chi opera nel portale con Carta d’Identità Elettronica livello 3 o Carta Nazionale dei Servizi, non viene richiesto di autenticarsi anche con l’OTP (one time password).
NoiPA non è ancora abilitata per l’accesso nel portale con SPID livello 3.
l’OTP viene richiesto solamente in caso di autenticazione con SPID e CIE a livello 2 e non potrà più pervenire tramite SMS ma solamente tramite app ufficiale NoiPA.