Noipa ha una funzione che dà l’opportunità di ottenere – per il personale a tempo indeterminato – un piccolo prestito, a tasso agevolato, fino a 8 mensilità.
Possono richiedere il piccolo prestito, tutti i dipendenti amministrati da NoiPA a tempo indeterminato.
Anche i dipendenti a tempo determinato potrebbero richiedere un piccolo prestito ma la scadenza del contratto, spesso, è inferiore ad un anno, per cui non è possibile accedere al requisito minimo della durata di 12 mesi.
E’ l’INPS che eroga il prestito, anche se la richiesta viene effettuata dal portale NoiPA.
Una volta fatta la domanda, l’INPS competente per zona prende in mano la pratica e la elabora verificando i requisiti del richiedente.
Il dipendente viene avvisato con una mail da parte di NoiPA la presa in carico della pratica da parte dell’INPS.
l’Inps verifica subito se il dipendente abbia un contratto a tempo indeterminato.
Nel caso sia presente sullo stipendio una ritenuta per delegazione di pagamento, la domanda di piccolo prestito viene bocciata.
Viene bocciata la richiesta di piccolo prestito se si chiede il rinnovo e non è passata almeno la metà della durata del precedente prestito.
Invece la domanda non viene bocciata in presenza di un pignoramento del quinto dello stipendio.
La domanda si presenta direttamente dal portale NoiPA, accedendo con SPID, CNS o CIE.
Evidenziata in giallo la gestione del piccolo prestito INPS su NoiPA nella propria area persola.
è possibile simulare o richiedere un piccolo prestito.
E’ possibile richiedere il piccolo prestito tramite importo o tramite rata. Possono essere concesse fino a 8 mensilità da recuperare in 4 anni.
In caso di cessione in corso, il piccolo prestito massimo concedibile si riduce a due mensilità.
Una volta inseriti i dati, si trasmette la domanda che viene presa in carico dall’INPS di zona.