Sono iniziate da qualche ora le pubblicazioni dei cedolini, sull’area personale di ciascun dipendente, del Cedolino NoiPA di giugno 2024.
Vediamo in dettaglio si presenta il cedolino di giugno.
Massima delusione per il personale della Scuola, che non vedrà corrisposto alcun arretrato, fatto salvo l’eventuale coinvolgimento nelle emissioni speciali che portano un secondo cedolino (clicca qui).
Ecco come si presenta il cedolino di giugno di un’insegnante di scuola primaria:
Come possiamo notare, l’importo del mese di giugno prevede alcun incremento e l’importo netto è esattamente uguale al mese precedente:
Nella sezione “altri assegni” del Cedolino compare il codice 163/001, “decontribuzione lavoratrici madri due figli“. Si tratta del cd. Bonus Mamma che a maggio era presente in un’emissione a parte, per quanto riguarda gli arretrati. Per la prima volta viene pagato solo l’importo del mese corrente, spettante per l’applicazione della decontribuzione al 100%.
Il personale dell’Agenzia delle Entrate in questo mese vedrà il pagamento dell’accessorio del 2023.
Anche per i dipendenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si tratterà di un mese ricco con arretrati netti che sfioreranno i 1.300 euro.
Sugli arretrati corrisposti è stata applicata l’aliquota media.
L’aliquota media è data dalla media dell’aliquota irpef del biennio precedente e viene utilizzata per tassare gli arretrati maturati in anni precedenti.
L’aliquota massima viene invece utilizzata per tassare gli arretrati maturati nell’anno in corso.
Non tutti i pagamenti sono stati effettuati insieme allo stipendio di giugno, in caso di ritardo nel caricamento degli arretrati da parte degli uffici di servizio, NoiPA ha dovuto elaborare un secondo cedolino grazie ad un’emissione speciale.
L’esigibilità dei pagamenti NoiPA è fissata per venerdì 21 giugno. Gli stipendi potranno essere versati in conto corrente dalle ore 0.01 del 23 maggio fino alle ore 24 dello stesso giorno.