Diventano tre i contratti collettivi nazionali della metalmeccanica che porteranno gli incrementi dei salari dal 1° giugno 2024. E’ di ieri la notizia della sottoscrizione delle nuove tabelle retributive per i lavoratori dipendenti delle aziende del settore orafo, tra Federorafi e Fim-Fiom-Uilm.
L’accordo segue le precedenti intese tra i sindacati e Federmeccanica-Assistal, da un lato, e Unionmeccanica-Confapi, dall’altro. Scarica qui i File PDF degli accordi sindacali nazionali:
L’accordo del 18 giugno 2024 stabilisce l’adeguamento dei minimi retributivi a partire dal 1° giugno 2024. Si tratta di una conseguenza della clausola di garanzia che prevede l’incremento delle retribuzioni dei lavoratori del settore orafo industria, all’indice IPCA realizzato nel 2023: 6,9%.
Questi i nuovi minimi che i lavoratori troveranno nel cedolino paga di giugno, suddivisi per livelli:
Il CCNL Federorafi sottoscritto con Fim-Fiom-Uilm si applica a circa 32.000 lavoratori occupati in 9.000 imprese che si occupano della lavorazione di prodotti di oreficeria, gioielleria, argenteria, posateria in argento e bigiotteria prevalentemente in metalli e/o materiali preziosi, nonché delle unità produttive e di servizio connesse al settore.