Buone notizie per i lavoratori agricoli che prestano le loro attività in aziende che eseguono lavorazioni in conto terzi nel settore Agricolo. Si tratta delle aziende cd. Agro-meccaniche. E’ stato rinnovato il CCNL per il triennio 2024-2027 che porterà un incremento salariale di 220 euro al livello terzo. Il contratto era scaduto il 31 dicembre 2023.
L’incremento impatterà direttamente sui minimi retributivi e si vedrà in quattro rate con quattro diverse decorrenze:
Il CCNL Contoterzismo in agricoltura 2024-2027 è stato sottoscritto dalle rappresentanze delle imprese con i sindacati Fai- Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil che si dichiarano soddisfatti per il risultato raggiungo sia sul piano della difesa del potere d’acquisto delle retribuzione, sia per quanto riguarda i diritti.
Insieme al salario viene ulteriormente incrementato il monte permessi che viene portato a 24 ore (retribuite), per la cura dei genitori anziani e per assistere, in caso di malattia, i figli fino ai 12 anni di età. Per la cura della malattia dei figli dai 12 ai 14 anni vengono previsti 5 giorni di permesso.
Sul fronte della Formazione viene per la prima volta riconosciuto all’interno del CCNL il diritto soggettivo alla formazione con la previsione di un monte ore annuo dedicato. In aggiunta i lavoratori potranno richiedere 12 ore annue (retribuite) per partecipare a corsi di formazione anche su materie non inerenti le mansioni svolte.
L’anticipo del TFR potrà essere richiesto anche per altre casistiche: Ampliate le casistiche per l’anticipo del TFR, che potrà essere richiesto anche in caso di danni alla prima casa derivanti a calamità o eventi catastrofici, e per l’estinzione o riduzione del mutuo prima casa.
Viene infine implementato il premio di continuità professionale aggiungendo un importo annuo di 50 euro per i lavoratori con 5 anni di anzianità lavorativa presso la stessa azienda.