I pensionati che presentano i requisiti ricevono la Quattordicesima mensilità sul cedolino INPS di luglio. Per avere la cd. Somma aggiuntiva alla pensione non serve far domanda.
E’ Inps stesso che puntualizza: l’erogazione avviene d’ufficio sulla base dei redditi degli anni precedenti. Uno dei requisiti infatti è un reddito fino a 15.563,60 euro per il 2024. Tuttavia in alcuni casi occorre inviare un’istanza.
Questa casistica è specificata da Inps. Vediamo i dettagli.
L’istanza per ottenere la 14esima INPS si chiama “domanda di ricostituzione”. Pertanto in caso di mancata corresponsione il pensionato può rivolgersi ad un Patronato oppure fare autonomamente sul sito Inps, accessibile con CIE, CNS, SPID. Il motivo della mancata corresponsione può derivare dall’assenza dei dati reddituali che permettono all’ente previdenziale di elaborare la prestazione.
In caso di presentazione della domanda tardivamente, cioè dopo l’emissione del cedolino pensionistico di luglio, la quattordicesima, se spetta, sarà pagata nei mesi immediatamente successivi a quello della domanda.
Inps chiarisce che in caso di pensioni spettanti per un numero limitato di mesi come, ad esempio, in caso di pensioni con decorrenza diversa dal 1° gennaio, ovvero di compimento del sessantaquattresimo anno di età nel corso dell’anno, il beneficio spetta in proporzione ai mesi di vigenza della pensione o di possesso del requisito anagrafico.
E’ possibile reperire una prima risposta sul diritto alla Quattordicesima rivolgendosi al servizio Consulente Digitale Pensioni attivo sul sito INPS.
Sul questa pagina esiste una specifica sezione dedicata al “Bonus Quattordicesima”. Selezionando la scelta si entra nella pagina dove occorre autenticarsi per entrare. A quel punto è sufficiente seguire le istruzioni INPS.