Nella mattina di martedì 25 giugno l’INPS ha iniziato a disporre i pagamenti dell’Assegno di Inclusione. La misura ha sostituito il Reddito di Cittadinanza ed è riservata alle famiglie con un ISEE inferiore a 9.360 euro, e con membri disabili, over 60, minorenni o svantaggiati (cioè inseriti in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificati dalla pubblica amministrazione).
Le famiglie che ne hanno diritto riceveranno la ricarica tra qualche giorno.
Le lavorazioni, avviate nella mattinata di martedì 25, indicano che gli accrediti dell’Assegno di Inclusione sono imminenti. L’importo arriverà caricato sulla carta di inclusione a partire da giovedì 27 giugno, come indicato anche nel messaggio INPS n. 835 del 26 febbraio.
Avendo fatto partire le lavorazioni oggi, l’Istituto Previdenziale dovrebbe riuscire a rispettare le previsioni. Ecco la conferma:
Questa è la seconda ricarica del mese di giugno. Chi attendeva la prima rata, infatti, ha riscosso il sussidio a metà giugno. Adesso, quindi, è il turno di chi aspetta una mensilità diversa dalla prima.
Nelle ultime ore e negli ultimi giorni si sono verificati anche alcuni intoppi. A sorpresa INPS ha inviato SMS di sospensione, in questo caso occorre rivolgersi direttamente all’ente previdenziale per compredere le motivazioni della decisione e risolvere:
L’importo dell’Assegno di Inclusione varia a seconda della composizione del nucleo familiare e della situazione economica della famiglia. L’ISEE, il reddito familiare e il numero dei componenti, infatti, influiscono sull’ammontare caricato sulla carta.
Per stimare quanto spetta, i tecnici di TuttoLavoro24.it hanno realizzato un CALCOLATORE dell’Assegno di Inclusione.