Pensione luglio, disponibili importi netti e date. Dubbi rimborso 730

È online ormai da qualche giorno il cedolino della pensione di luglio 2024. Per visualizzarlo, i pensionati non devono fare altro che accedere al Fascicolo Previdenziale INPS con le proprie credenziali.

La schermata che appare sul Fascicolo Previdenziale e dalla quale si può scaricare il cedolino della pensione di luglio è la seguente:

L’accredito della pensione, come si vede nella prima colonna, arriverà lunedì 1° luglio. La pensione arriva sempre il primo giorno del mese, a meno che questo non sia festivo (ma non è il caso di luglio).

Tuttavia, chi riceve il pagamento tramite Poste Italiane potrebbe dover attendere qualche giorno in più prima di poter disporre materialmente dell’importo. Vediamo.

Ritiro pensione in contanti: il calendario di Poste Italiane

Sia i correntisti bancari che postali avranno la pensione già da lunedì 1° luglio. Anche i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution avranno a disposizione le somme, sia on-line sia in caso di prelievo agli ATM, dal 1° di luglio.

Chi invece intende prelevare i contanti allo sportello deve rispettare il calendario di Poste Italiane con la suddivisione per cognome. La turnazione avviene in ordine alfabetico e prevede:

  • lunedì 1° luglio: ritiro per i cognomi dalla A alla C;
  • martedì 2 luglio: ritiro per i cognomi dalla D alla K;
  • mercoledì 3 luglio: ritiro per i cognomi dalla L alla P;
  • giovedì 4 luglio: ritiro per i cognomi dalla Q alla Z.

Si invitano comunque gli interessati a controllare il calendario del proprio ufficio postale di competenza, visto che non è detto che tutti adottino la stessa turnazione.

Rimborso del 730

L’importo della pensione di luglio sarà più alto perché insieme potrebbe esserci la quattordicesima. In generale, questa spetta ai pensionati che hanno compiuto i 64 anni e hanno un reddito che non supera di 2 volte l’importo del trattamento minimo del Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti, cioè un lordo annuo di 15.563,86 euro.

Ci sarà, invece, il rimborso del 730? Il Modello 730 è lo strumento usato per effettuare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate. Se i dipendenti ottengono l’eventuale rimborso dell’imposta già a partire da luglio, il pensionato che ha presentato il 730 in tempo, tipicamente entro maggio-giugno, riceverà il rimborso nei mesi di agosto o al massimo a settembre. Allo stesso modo, il pensionato che deve versare delle somme Irpef a debito subirà una trattenuta sulla pensione di agosto o settembre.