E’ molto chiaro e per nulla ambiguo il Messaggio INPS n. 2362 del 25 giugno 2024: la quattordicesima mensilità sarà liquidata insieme alla rata pensionistica di luglio, a tutti quei pensionati che hanno trasmesso i redditi entro il 13 maggio 2024. L’accredito è previsto per lunedì primo luglio.
Il documento dell’ente previdenziale riepiloga il quadro di regole e requisiti per accedere a quella che viene denominata Mensilità aggiuntiva, destinata ai pensionati a basso reddito.
Essendo una prestazione connessa al reddito, che per il 2024 deve essere inferiore 15.563,86 euro, Inps deve essere a conoscenza della situazione economica del singolo pensionato. E allora due sono le strade, se già la conosce paga “d’ufficio”. Diversamente sarà onere del pensionato farli conoscere all’ente.
L’altro importante requisito è avere un’età maggiore o uguale a 64 anni, alla data del 31 luglio 2024.
I pensionati che avranno l’accredito della 14esima insieme alla rata pensionistica di luglio non sono tutti i pensionati che ne hanno diritto. L’Istituto è stato chiaro: l’accredito è destinato a coloro per i quali è nota la situazione reddituale entro il 13 maggio 2024.
E’ questa la data spartiacque fissata da Inps quest’anno. Si tratta di una data variabile e non fissa. Pertanto chi non ha provveduto per tempo, e pensa di avere i requisiti, può provvedere a trasmettere la domanda con i redditi aggiornati, a Inps, nei prossimi giorni.
Niente da preoccuparsi per tutti coloro che già l’hanno ricevuta in passato, per cui Inps provvederà col pagamento d’ufficio. In assenza di informazioni reddituali relativi agli anni 2023 o 2022, per i redditi diversi da quelli da prestazione, Inps ha utilizzato i redditi dell’ultima campagna reddituale elaborata, risalendo fino all’anno 2020.
La domanda di ricostituzione online, denominata “RICOSTITUZIONE REDDITUALE PER QUATTORDICESIMA”, può essere fatta accedendo al sito istituzionale dell’INPS con la propria identità digitale: SPID, CNS, CIE, eIDAS.
Per fare questa operazione il pensionato può compiere ogni passaggio direttamente sul sito Inps oppure rivolgersi ad un Patronato. Opzione consigliata trattandosi di una questione molto delicata che mette insieme più requisiti. La 14esima infatti, al di là dei requisiti reddituali, non può essere accompagnata a prestazioni quali: APE Sociale, Invalidità civile, Pensione sociale, ecc.
Chi salta l’appuntamento con l’accredito del 1° luglio, quindi, può sperare di ricevere l’accredito fino ad un massimo di 655 euro, nel mese di agosto o direttamente a dicembre.