Oggi INPS potrebbe concludere la settimana con nuove disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico e della disoccupazione agricola, visto che c’è ancora chi le aspetta. Infine, è attesa la ricarica dell’Assegno di Inclusione, che ieri ha tenuto tutti col fiato sospeso ma che alla fine non è arrivata.
L’Assegno di Inclusione di giugno sta facendo dannare i percettori. Grazie a un avvio delle lavorazioni puntuale e alle disposizioni di pagamento fissate per il 26 giugno, inizialmente sembrava che la ricarica dovesse arrivare un giorno prima. Alla fine non solo non è arrivata in anticipo, ma nemmeno puntuale. Non è proprio arrivata.
Tuttavia, non sembra che la responsabilità sia di INPS. L’Istituto Previdenziale ha liberato le somme per tempo, pertanto l’intoppo è dovuto a Poste Italiane. L’Ente ha già provveduto a scusarsi per il temporaneo disservizio con un messaggio pubblicato sull’apposita app. Adesso non resta che attendere che la ricarica, come detto partita puntuale, arrivi a destinazione sulla carta di inclusione.
L’auspicio è che arrivi entro oggi, al massimo nella mattinata di domani mattina. Altrimenti, sarebbe inevitabile uno slittamento a luglio.
In giornata INPS potrebbe disporre nuovi pagamenti della disoccupazione agricola, l’indennità che spetta a chi ha lavorato nei campi tra il 2022 e il 2023. Buona parte degli accrediti è già stata liquidata, ma qualche bracciante attende ancora il pagamento. D’altronde gli accrediti della disoccupazione agricola sono gestiti dalle strutture INPS sparse sul territorio, non dalla sede centrale: per questo motivo le tempistiche di lavorazione e di pagamento possono variare da zona a zona.
Tra l’emissione e l’effettivo pagamento della disoccupazione agricola trascorrono circa 10 giorni. Ciò significa che i pagamenti emessi da un paio di giorni arriveranno a destinazione (sull’IBAN segnalato quando l’istanza è stata inviata) tra una settimana circa. Quelli emessi oggi, invece, verranno liquidati intorno alla decina di luglio.
Tutto il mese di luglio può essere interessato dai pagamenti della disoccupazione agricola. Qualcuno lo avrà addirittura ad agosto. In particolare, coloro che hanno ricevuto da INPS un messaggio che li avverte della necessità di attendere il consolidamento degli elenchi con le giornate lavorate nell’anno precedente.
Infine, oggi è l’ultimo giorno che INPS ha a disposizione per erogare per tempo l’Assegno Unico di giugno. L’Assegno Unico è la prestazione che INPS riconosce a chi ha figli a carico fino a 21 anni, o senza limiti d’età se disabili.
Nell’ultima decade del mese riscuotono coloro che attendono la prima mensilità in assoluto, oppure coloro che hanno subito variazioni di importo rispetto ai mesi precedenti. Almeno così scrive INPS nel messaggio n. 15 del 2 gennaio 2024.