E’ stato detto più volta, anche ripetutamente, durante l’esperienza del Reddito di Cittadinanza: una volta avuta la lavorazione di INPS, Poste Italiane ha tempo fino a 5 giorni lavorativi per accreditare.
La regola vale anche per l’Assegno di Inclusione in vigore dal 1° gennaio 2024. E la conferma è arrivata anche dall’ente previdenziale nei mesi scorsi.
E’ questo in sintesi l’epilogo delle lavorazioni AdI di questo fine giugno. Non tutti hanno ricevuto la ricarica attesa tra giovedì 27 e venerdì 28 luglio, anche in presenza della disposizione di pagamento.
Le disposizioni di pagamento dell’Assegno di Inclusione di giugno è avvenuta tra il 26 e il 27 giugno. Il pagamento non è arrivato puntuale entro le 36-48 ore dopo.
Dunque per vedere i soldi della rata di giugno sulla Carta di Inclusione i percettori possono attendere fino a 5 giorni lavorativi. Poste Italiane ha questa facoltà, che ha deciso di esercitare anche in questa occasione.
A conti fatti chi non ha avuto l’accredito venerdì 28 giugno potrà averlo entro mercoledì 3 luglio 2024. Questa data deve essere intesa come data limite e non come il punto di riferimento tassativo.
Nuovi accrediti ci saranno con ogni probabilità già nella giornata del 1° luglio ed è possibile che l’ente postale smaltisca il lavoro già entro martedì. I percettori AdI dunque dovranno avere, ancora una volta, un po’ di pazienza, subendo questo ennesimo ritardo.