Partiranno dopo metà luglio i pagamenti dell’Assegno Unico del mese corrente. L’Assegno Unico è l’aiuto economico pensato per chi ha figli a carico fino a 21 anni (o senza limiti d’età se disabili) e INPS lo paga mensilmente.
Fino all’estate scorsa le date di accredito non si sapevano con anticipo. Da metà 2023, invece, INPS ha stabilito insieme alla Banca d’Italia un calendario dei pagamenti, così che i beneficiari dell’Assegno Unico possano conoscere con netto anticipo i giorni in cui riceveranno le somme spettanti per i loro figli.
Il messaggio INPS n. 2302 del 20 giugno 2024 contiene il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico da luglio a dicembre 2024. Più o meno, le date di accredito sono sempre quelle intorno alla metà del mese. A luglio però occorrerà superarla la metà prima di ricevere il pagamento.
Le tre date da cerchiare sul calendario in cui INPS erogherà l’Assegno Unico di luglio sono:
In queste date, in particolare, verranno pagate le rate della prestazione in corso di godimento che non abbiano subito variazioni di importo.
Dovranno attendere giorni dal 20 in poi, invece, i beneficiari il cui importo dell’Assegno Unico è cambiato rispetto ai mesi precedenti.
I motivi per cui l’importo dell’Assegno Unico varia possono essere diversi: l’uscita di un figlio dallo stato di famiglia, il compimento dei 18 anni di uno dei figli a carico, variazioni nell’ISEE, ecc.
Ma anche un’altra categoria di percettori dovrà aspettare l’ultima decade di luglio prima di ricevere la somma spettante. Si tratta di coloro che hanno fatto domanda di Assegno Unico a giugno e che quindi attendono la prima mensilità. Nel messaggio, infatti, si legge: “il pagamento della prima rata della prestazione avviene generalmente nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda di AUU“.