Oggi 9 luglio INPS liquiderà la NASpI, almeno a quei percettori che hanno già avuto e superato la lavorazione e che leggono la data di oggi sul Fascicolo Previdenziale. Tutto pronto, poi, per disporre gli accrediti dell’Assegno Unico e caricare la Carta Acquisti.
Seconda giornata di accredito della NASpI di luglio ma competenza giugno. Oggi, 9 luglio, ricevono il pagamento dell’indennità di disoccupazione coloro che leggono la data odierna sul Fascicolo Previdenziale. Si tratta, in linea di massima, di percettori che hanno avuto la lavorazione intorno al 2 luglio: INPS, infatti, impiega circa una settimana a effettuare l’accredito dal momento in cui ha lavorato la pratica.
Ma c’è anche chi ancora non ha ricevuto la somma perché ha avuto la lavorazione verso il 5 luglio: questi dovranno attendere ancora qualche giorno, presumibilmente la fine di questa settimana.
Infine, una parte dei beneficiari della NASpI attende ancora la lavorazione: INPS, infatti, non lavora le pratiche tutte contemporaneamente. Questo accade perché a occuparsi degli accrediti della NASpI sono le strutture INPS sparse sul territorio, non la sede centrale di Roma: ognuna adotta quindi una propria tempistica, anche in base alla mole di lavoro da sbrigare.
In settimana dovrebbero arrivare anche gli 80 euro sulla Carta Acquisti. Magari già da oggi, visto che ogni giorno potrebbe essere quello buono e non esistono giorni prefissati per il pagamento. Ad annunciarlo sarà un SMS sul cellulare dell’intestatario.
Hanno diritto alla Carta Acquisti i cittadini over 65 e i minori sotto i 3 anni (in questo caso il titolare della Carta è il genitore) il cui ISEE non supera gli 8.052,75 euro e che rispettano una serie di altri requisiti stringenti.
L’ultima ricarica arrivata è stata quella di maggio, nei primissimi giorni del mese. Adesso è attesa quella di luglio, la quarta dell’anno. Come detto, non c’è un calendario prefissato: appena INPS libera le somme (potrebbe averlo già fatto), Poste Italiane può procedere con l’accredito degli 80 euro sulle carte. Gli 80 euro di luglio coprono anche il mese di agosto e possono essere usati per fare la spesa e acquistare farmaci e parafarmaci a un prezzo scontato del 5%. Inoltre, si possono pagare le bollette.
Oggi, infine, INPS potrebbe avviare i pagamenti dell’Assegno Unico di luglio, disponendo i primi pagamenti. Le date di accredito della misura per i figli a carico si conoscono già: INPS le ha stabilite insieme alla Banca d’Italia e le ha rese note nel messaggio n. 2302 del 20 giugno scorso.
L’Istituto Previdenziale liquiderà l’Assegno Unico di luglio nei giorni tra il 17 e il 19, almeno verso coloro che non hanno subito variazioni di importo. Tali accrediti, quindi, dovranno essere disposti nel corso di questa settimana. Già da oggi le date potrebbero iniziare a comparire sui Fascicoli Previdenziali dei percettori, pertanto è bene controllare con regolarità.