NoiPA, con il messaggio n. 088 dell’11 luglio ha annunciato che sono stati corrisposti gli arretrati ai dirigenti medici e sanitari del Comparto Sanità.
Il comunicato è stato emesso in ritardo rispetto al pagamento che è già stato effettuato sulla rata stipendiale di giugno.
Il rinnovo del contratto riguarda il triennio 2019-2021 e sono stati liquidati gli arretrati maturati dal gennaio 2019 a giugno 2024. Il contratto era stato firmato lo scorso 23 gennaio 2024 e riguarda esclusivamente i dirigenti medici e sanitari.
Gli arretrati medi sono stati quantificati per oltre 10 mila euro a testa.
L’aumento medio lordo si aggira a circa 135 euro mensili a regime nel 2022 a cui va aggiunta un’indennità una tantum da 1.432 a 1.862 euro.
Sono quindi 5 anni di arretrati a tassazione separata – dal 2019 al 2023 – e 6 mesi a tassazione corrente per il 2024.
Sono state inoltre introdotte, le seguenti nuove indennità:
– una indennità di specificità sanitaria: per i profili diversi da quello medico e veterinario, finalizzata al progressivo allineamento alla indennità già in godimento per medici e veterinari;
– la nuova indennità di pronto soccorso: per tutti i dirigenti che operano presso i servizi di pronto soccorso al fine di riconoscere il maggior disagio provato dal personale operante in tali servizi.