Il personale di Polizia attende il pagamento degli straordinari effettuati nell’ultimo trimestre 2022 per le ore in esubero. E il sindacato di categoria SAP si rivolge ancora una volta al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Sono passati due anni e nessuno al Governo si è reso conto che occorre imprimere un’accelerata sul pagamento delle competenze attese dai poliziotti. Neppure la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che si è insediata proprio alla fine di ottobre del 2022.
“Il cronico ritardo degli emolumenti – si legge nella nota – danneggia profondamente i colleghi, che, nonostante affrontino con dedizione e sacrificio gravosi prolungamenti dell’orario di lavoro, si ritrovano ad essere retribuiti con ritardi intollerabili, che hanno raggiunto ormai i 24 mesi”.
Non si può escludere, sottolinea la nota, che l’Amministrazione si sottoponga “a gravose azioni esecutive mediante procedimento di ingiunzione”.
Il tema era stato sollevato dai sindacati anche nel corso della riunione per il rinnovo del CCNL di comparto tenuta agli inizi di luglio. Dove si è fatto presente che i poliziotti devono poter essere adeguatamente ricompensati per le ore di lavoro eccedenti che dedicano a tamponare le carenze negli organici, di circa 10.000 unità.
La proposta della Funzione Pubblica era di trovare le risorse nell’ambito di quelle appostate per il rinnovo del contratto e gli adeguamenti stipendiali. Per i sindacati le risorse per gli straordinari devono essere trovate a prescindere e non possono essere sottratte dagli adeguamenti della paga base all’inflazione.