Sono circa 1,2 milioni i lavoratori dipendenti impiegati nella filiera del turismo in Italia. Il rinnovo del CCNL Turismo sottoscritto dalle associazioni aderenti a Confesercenti e Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs, nei giorni scorsi da copertura economica e contrattuale a circa 100.000 di essi.
Lo si apprende dalla nota sindacale, unitaria, che lancia annuncia la sottoscrizione a circa 3 anni dalla scadenza del CCNL.
Ai lavoratori sarà garantito una aumento di 200 euro a regime al IV Livello, da erogarsi in più rate nell’ambito della vigenza contrattuale: dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2027.
Le decorrenze delle 5 rate sono: 1° giugno 2024, 1° giugno 2025, 1° giugno 2026, 1° giugno 2027, 1° dicembre 2027.
Gli importi degli aumenti retributivi sono riparametrati per tutti tutti i livelli di inquadramento, secondo questi valori della Paga base:
Alla Paga base va anche sommato il valore dell’ex indennità di contingenza.
I lavoratori coinvolti sono i dipendenti di aziende dei settori ricettivo alberghiero, compresi i camping, i pubblici esercizi come bar e ristoranti, le agenzie i viaggio.
Le categorie datoriali firmatarie sono Assoturismo, Fiepet, Fiba, Assohotel, Assoviaggi e Assocamping.