La pensione di agosto arriverà giovedì 1° del mese, com’è prassi. Questo mese i pensionati non dovranno attendere i giorni successivi per riscuotere l’importo al quale hanno diritto, visto che non ci sono giorni festivi che intralciano i regolari accrediti.
Nonostante questo, una parte dei pensionati dovrà attendere qualche giorno in più prima di poter disporre della pensione in contanti. Vediamo di chi si tratta.
Come detto e annunciato nel cedolino, la pensione di agosto arriva a tutti, sia titolari di c/c bancario che postale, il prossimo 1° agosto.
Il prelievo presso i bancomat o i postamat è concesso in ogni momento. Tuttavia, i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che intendano prelevare la pensione in contanti presso gli sportelli postali dovranno rispettare il calendario di Poste Italiane.
Il calendario suddivide i pensionati per iniziale del cognome e prevede il ritiro:
Si invita comunque a controllare il calendario del proprio ufficio postale, visto che da ufficio a ufficio può variare leggermente.
Ricordiamo che la rata di agosto non conterrà solo l’ordinaria rata pensionistica, con annesse le trattenute IRPEF mensili e le addizionali regionali e comunali relative al 2023.
Ad agosto, infatti, vengono effettuate anche le operazioni di rimborso del 730 per i pensionati che nella dichiarazione dei redditi abbiano indicato INPS come sostituto di imposta e i cui flussi siano pervenuti entro la data del 30 giugno. Naturalmente, a patto che sia risultato un conguaglio a credito del contribuente. In caso di conguaglio a debito, INPS effettuerà una trattenuta.