Carta Acquisti, sorpresa ad agosto: ecco chi avrà gli 80 euro

Una parte dei beneficiari della Carta Acquisti riceverà una sorpresa ad agosto: c’è chi infatti questo mese, contro ogni previsione, avrà gli 80 euro dell’estate.

Naturalmente non si tratta di una doppia ricarica, ma di una ricarica arrivata in ritardo. Vediamo meglio.

Calendario ricariche Carta Acquisti 2024

La Carta Acquisti ha un valore pari a 480 euro l’anno, che INPS e Poste Italiane erogano suddivisi in 6 ricariche annue. Ogni ricarica ha quindi un valore pari a 80 euro, che i beneficiari possono spendere per pagare le bollette, acquistare generi alimentari di prima necessità e comprare farmaci e parafarmaci.

Il pagamento arriva nei mesi dispari e copre anche il mese successivo. Per questo si dice che la ricarica è bimestrale. Per adesso sono state erogate 4 ricariche:

  1. quella di competenza gennaio-febbraio, arrivata eccezionalmente dal 14 febbraio per dare il tempo ai beneficiari di rinnovare l’ISEE;
  2. quella relativa al bimestre marzo-aprile, erogata tra il 14 e il 15 marzo;
  3. quella di maggio-giugno, arrivata tra il 3 e il 4 maggio;
  4. quella relativa a luglio-agosto, pagata tra il 17 e il 19 luglio.

Ad agosto quindi non è in calendario una nuova ricarica della Carta Acquisti, visto che gli 80 euro arrivati a luglio coprono anche il mese di agosto. Eppure c’è chi, in via eccezionale, riceverà il pagamento.

Chi riceve gli 80 euro ad agosto

Se la ricarica della Carta Acquisti ad agosto non è prevista, non è detto che nessuno la riceva. Può succedere, infatti, che il pagamento arrivi nel mese pari quando non è giunto a tempo debito. Quindi, chi a luglio non ha ricevuto gli 80 euro spettanti molto probabilmente li avrà ad agosto.

A patto che nel frattempo non si siano persi i requisiti che ne danno il diritto. La Carta Acquisti spetta al minore sotto i 3 anni di età (anche se viene intestata al genitore): quindi non appena il minore compie 4 anni il diritto alla misura decade. Ciò significa che non arriveranno più ricariche, e non perché i pagamenti sono in ritardo. Anche se l’ISEE si innalza sopra gli 8.052,75 euro non si ha più diritto alla Carta Acquisti.

Oltre ai minori sotto i 3 anni, hanno diritto alla misura anche gli over 65.