Pensionati, attenzione il Cedolino NoiPA non è visualizzabile per sempre

Pensionati e neo Pensionati NoiPA, fino a quando potrà essere accessibile la documentazione sul portale? Ci sono dei limiti. Vediamoli.

Pensionati NoiPA: i cedolini restano

I cedolini sul portale NoiPA restano accessibili, per coloro che hanno cessato il rapporto di lavoro, per un lungo periodo.

L’accesso ai propri dati e ai propri documenti (cedolini, certificazioni uniche) è consentito fino ai cinque anni successivi alla pubblicazione dell’ultimo documento.

Facciamo un esempio.

La professoressa Angela è andata in pensione l’1/9/2019. Il 29 dicembre 2022 ha ricevuto gli arretrati del CCNL Scuola 2019/2021. A marzo 2023 ha ricevuto una Certificazione Unica relativa ai redditi a tassazione separata percepiti nell’anno 2022.

La professoressa Sandra potrà visualizzare i propri dati fino a tutto il 2028 (2023 – data di pubblicazione dell’ultimo documento – più 5 anni).

Pensionati NoiPA: L’IBAN deve sempre aggiornato

Anche se il rapporto di lavoro è cessato, è necessario tenere aggiornato il proprio IBAN.

Nel nostro Paese sono molto frequenti le fusioni bancarie e pertanto il nostro conto corrente potrebbe cambiare indipendentemente dalla nostra volontà.

Il mancato aggiornamento delle coordinate bancarie potrebbe significare mancato accredito degli arretrati di un rinnovo contrattuale.

Area personale di un’insegnante in pensione

Come accedere a NoiPA

L’accesso a NoiPA è sempre garantito dallo SPID, dalla Carta d’Identità Elettronica e dalla Carta Nazionale dei Servizi.

Con l’accesso al portale sono visibili tutti i cedolini e le certificazioni uniche rilasciate negli ultimi 15 anni.

Nel caso i documenti non siano più disponibili per superamento del periodo di cinque anni, è necessario rivolgersi alla Ragioneria Territoriale dello Stato che ha l’accesso ai cedolini originali – in formato PDF – fin dalla prima decade di questo secolo.