Molte lavoratrici hanno scritto alla Redazione di TuttoLavoro24.it esprimendo una preoccupazione sulla fruizione del Bonus Mamma. Il beneficio di legge che consente di far salire il netto dello stipendio delle dipendenti madri con almeno due figli. “Spetta durante il mese di ferie?”. “Se mi assento per 3 settimane oppure un mese intero, ho diritto al Bonus Mamma?”. Sono questi gli interrogativi che si pongono le dipendenti che temono di non avere il sostegno economico partito oramai qualche mese fa.
Il Bonus Mamma è una agevolazione che abbatte al 100% i contributi a carico della lavoratrice, altrimenti dovuti a Inps, e fa salire lo stipendio. L’importo è al lordo dell’Irpef.
Per il solo 2024 spetta alle lavoratrici che hanno almeno due figli, di cui il secondo non deve superare i 10 anni di età. Dal 2024 al 2026 spetta alle dipendenti che abbiano almeno 3 figli di cui il più piccolo con età inferiore ai 18 anni.
La misura massima del Bonus è di 3.000 euro annui, che divisi in quote mensili fanno 250 euro annui. Senza effetti sulla Tredicesima né Quattordicesima, per chi ce l’ha. Il beneficio quindi va frazionato per 12 mensilità e le lavoratrici madri lo riceveranno anche sul cedolino paga di agosto.
Più che la sospensione del Bonus, che, come visto, deve ritenersi esclusa, le preoccupazioni devono essere orientate verso la sua interruzione. A partire dal mese di agosto le lavoratrici che non hanno più i requisiti, perchè persi durante il mese di luglio, devono comunicazione le variazioni al datore di lavoro che provvederà a non applicare la decontribuzione totale in busta paga. Il caso classico è il secondo figlio che supera i 10 anni di età: condizione che va perdere il diritto al bonus.