NASpI, Bonus Nido e rimborso del 730 sono le prestazioni sulle quali INPS è a lavoro oggi 6 agosto. La prima è in pagamento proprio in giornata, per le altre due bisognerà aspettare ancora qualche giorno. Ma le date valuta potrebbero uscire sul Fascicolo Previdenziale proprio in queste ore.
Oggi partono i pagamenti della NASpI, ma non di quella relativa al mese di luglio: ancora è troppo presto. Nei giorni antecedenti alla decina (dunque quelli che precedono i pagamenti regolari), INPS liquida eventuali mensilità arretrate non pagate a tempo debito. Mensilità quindi antecedenti a luglio, visto che ad agosto INPS eroga il mese di luglio.
Nel contempo, l’Istituto Previdenziale è a lavoro anche sulla NASpI di luglio: in queste ore, infatti, sui Fascicoli Previdenziali dei percettori stanno uscendo nuove date di accredito. Qualcuno già la legge, altri dovranno aspettare qualche giorno in più.
La NASpI, infatti, è gestita dalle sedi INPS sparse sul territorio, non dalla sede centrale. Ciò comporta delle differenze nelle tempistiche di accredito da zona a zona: le strutture più oberate di lavoro, come per esempio quelle delle città metropolitane, potrebbero impiegare più tempo di altre per prendere in carico le pratiche, lavorarle e disporne i pagamenti.
In queste ore INPS è impegnato anche con le disposizioni di rimborso del 730. L’Istituto Previdenziale si occupa di rimborsare il 730 a coloro che, in fase di dichiarazione dei redditi, lo hanno indicato come sostituto d’imposta. Di solito lo fa chi non ha un impiego continuativo, oppure chi beneficia dell’indennità di disoccupazione. In questi primi giorni di agosto, per esempio, a riscuotere l’eventuale rimborso del 730 sono i percettori della NASpI e della disoccupazione agricola.
Le date di accredito del 730 stanno uscendo proprio in queste ore. È bene quindi monitorare il proprio Fascicolo Previdenziale se si è in attesa del pagamento.
Naturalmente non tutti ne hanno diritto: solo coloro che hanno un conguaglio a credito con l’Erario. Chi ha un conguaglio a debito non deve avere, ma deve dare: in questi casi, l’Istituto Previdenziale effettuerà una trattenuta sulla prima mensilità in pagamento dopo l’elaborazione del 730.
Infine sono attese in giornata delle nuove lavorazioni del Bonus Nido, il contributo che INPS riconosce a chi ha figli sotto i 3 anni che frequentano l’asilo o che necessitano di assistenza sanitaria domiciliare perché affetti da gravi patologie croniche certificate.
Degli accrediti sono previsti per domani, ma esattamente come succede con l’Assegno Unico, non sempre la data viene pubblicata sul Fascicolo Previdenziale con netto anticipo. Ciò significa che INPS potrebbe anche disporre oggi dei pagamenti per domani. Oppure, la data valuta potrebbe uscire a distanza di poche ore dal pagamento effettivo.