Nessun cambio in corsa per gli educatori di asili nido e Scuole materne che fanno capo agli enti locali. Le graduatorie attualmente vigenti saranno valide fino all’anno scolastico 2026/2027.
La precisazione arriva da una nota coingiunta Ministero della Giustizia e della Pubblica amministrazione, rilanciata anche da ANCI, l’associazione dei comuni italiani.
Alle amministrazioni centrali sono giunte in queste settimane diverse richieste di chiarimenti. Da qui la decisione di chiarire i termini della questione.
Il chiarimento arriva direttamente ai Comuni che nelle scorse settimane avevano ritardate le procedure per alcuni dubbi interpretativi.
“Nel rispetto dei requisiti stabiliti dalla suddetta norma, dunque, non sussistono condizioni ostative al regolare svolgimento da parte delle amministrazioni competenti delle attività necessarie all’avvio del prossimo anno scolastico”, hanno puntualizzato i ministeri.
Le graduatorie comunali vigenti del personale educativo e ausiliario potranno dunque continuare a utilizzare fino all’anno scolastico 2026-2027, anche in deroga al possesso del titolo di studio come previsto dall’articolo 15-bis del decreto-legge n.19 del 2024.
In questo modo il contingente che si formerà già a partire da settembre potrà essere formato con il personale supplente occupato fino ad ora nei nidi e nelle scuole d’infanzia di tutta Italia.
Viene così trovata una soluzione per gestione della fase transitoria rispetto alle qualifiche e ai titoli professionali del personale dedicato ai bambini tra 0 e 6 anni, determinato dal contratto nazionale di lavoro per l’accesso ai concorsi.
Per svolgere la professione di Educatore nei nidi d’infanzia e nei servizi integrativi al nido bisogna avere i seguenti titoli e fasi curriculari:
1) Avere un diploma di laurea in ambito pedagogico/educativo che rientri in una delle seguenti classi (vecchio o nuovo ordinamento):
2) aver svolto un tirocinio a gestione Universitaria, presso un nido d’infanzia
Oppure
Avere la qualifica professionale abilitante o uno degli altri requisiti e titoli di studio richiesti prima del 31 agosto 2015.