La paga mensile degli operai agricoli non è composta solo dal salario nazionale. Ad esso si aggiunge una componente molto importante per il settore, la paga provinciale.
La paga provinciale degli operai agricoli viene rinnovata ogni 4 anni. Molti di questi contratti provinciali agricoli sono scaduti il 31 dicembre 2023 e da tempo è stata avviata la fase di rinnovo.
Nelle ultime settimane l’attività negoziale tra rappresentanti delle aziende e dei lavoratori si è molto intensificata, con la spinta dei sindacati che da tempo chiedono gli adeguamenti delle Paghe all’inflazione.
E così nei primi 10 giorni di agosto si contano già 8 rinnovi di contratti provinciali di lavoro per gli operai agricoli:
Dopo le province abruzzesi di Pescara e L’Aquila, e le vicine Isernia e Campobasso, è arrivo anche a Chieti l’accordo per il rinnovo della sola parte economica del CPL.
Ai lavoratori impiegati presso i campi, le serre, i vigneti della provincia di Chieti andrà un aumento economico complessivo del 6%, in linea con le altre province.
L’incremento verrà raggiunto in 3 scaglioni:
L’adeguamento economico delle paghe consentirà a tutti i braccianti, stagionali compresi, di avere più soldi già in occasione della vendemma 2024, partita dall’inizio del mese.