FIS: molte sono le proteste da parte del personale della Scuola che ritiene che il FIS sia tassato troppo.
Ma è davvero così? come si determina la tassazione?
Ecco un cedolino con il FIS e altre attività retribuite:
Alla docente, su un imponibile previdenziale di 1.731,38 euro vengono trattenuti 152,36 euro di contributi previdenziali per il fondo pensione più 6,06 euro al Fondo Credito.
Lo stato, su un imponibile di 1.731,38 versa all’INPS altri 418,99 euro per la quota di propria competenza per cui il montante contributivo della dipendente si eleva di 571,35 euro.
I contributi sono validi ai fini pensionistici.
Il FIS viene sempre tassato ad aliquota massima perché viene pagato nello stesso anno di maturazione delle somme. L’aliquota massima applicata, nel nostro caso, è del 35% su un imponibile fiscale di 1.572,96.
Oltre un terzo di FIS se ne va quindi in irpef.
A febbraio saranno conguagliate le detrazioni d’imposta e le addizionali regionali e comunali, sugli stipendi. Nel caso in cui sia stata applicata un’aliquota massima del 35% e il reddito non superi di 28.000 euro, il dipendente avrà diritto ad un credito fiscale. Conguaglio Irpef a credito che sarà rimborsato da NoiPA nel cedolino di febbraio 2025. Quindi rispetto alla tassazione applicata ad agosto, NoiPA potrà restituirne una parte.