Gli uffici scolastici provinciali che hanno emanato i bollettini per le Supplenze annuali Gps e Gae sono 28. All’elenco con 22 province anticipate da TuttoLavoro24.it in questo articolo se ne sono aggiunte altre 6 entro la data del 31 agosto 2024.
Questo l’elenco completo con le 28 province disponibile domenica 1° settembre 2024:
ABRUZZO
Chieti – L’Aquila – Pescara – Teramo
FRIULI VENEZIA GIULIA
LOMBARDIA
Bergamo – Brescia – Como – Lecco – Lodi – Milano – Monza-Brianza – Pavia – Sondrio – Varese
PIEMONTE
Alessandria – Asti – Biella – Cuneo – Novara – Torino prima pubblicazione e ripubblicazione– Verbanio-Cusio-Ossola – Vercelli
TOSCANA
Comunicato Stampa USR Toscana su 3 fasi nomine GPS – Lucca
UMBRIA
Da martedì 2 settembre riprende l’attività amministrativa degli Uffici scolastici territoriali che pubblicheranno nuovi bollettini con le nomine, al termine delle attività dell‘Algoritmo. Alcune regioni, come la Toscana, hanno annunciato che le operazioni si svolgeranno in 3 turni. In Sicilia invece le operazioni saranno avviate il 6 settembre, come anticipato dal portale Orizzonte Scuola.
Il sistema che consente di optare per 150 preferenze di sedi, che viaggia attraverso l’Algoritmo, non garantisce puntualità e coordinamento tra i vari uffici, che comunque hanno tempistiche diverse.
Inoltre gli Uffici scolastici danno 5 giorni di tempo ai candidati per segnalare eventuali errori materiali che potrebbero avere effetti sul punteggio individuale e sul posizionamento in graduatoria.
C’è da dire che il problema dei docenti esclusi dalle Graduatorie (ad esempio per mancanza dei titoli) non è di poco conto per la fluidità dell’Algoritmo. Le domande di questi aspiranti docenti vanno eliminate direttamente dagli Uffici provinciali, in tempo utile per tenere aperta la disponibilità degli altri aspiranti in quel determinato turno di nomina.
I docenti nominati dalle graduatorie devono presentarsi nella scuola per la presa di servizio in data 2 settembre 2024. Chi è costretti a spostarsi di provincia o di regione in queste ore è già in viaggio per raggiungere la sede e la firma del contratto.
L’eventuale differimento della presa di servizio senza giustificato motivo comporterà la decadenza della nomina. Lo prevede l’art. 9 del DPR 3/1957 richiamato più di recente dall’art. 560 del Dlgs 297/94.