Oggi 11 settembre INPS accredita il rimborso del 730 a chi ha avuto un conguaglio IRPEF a credito. Dispone anche i pagamenti dell’Assegno Unico e del Bonus Ex Renzi.
Sono attese per oggi 11 settembre le disposizioni di pagamento dell’Assegno Unico per i figli a carico del mese in corso. Dalle prime luci dell’alba INPS ha avviato la pubblicazione delle date sui Fascicoli Previdenziali dei percettori interessati, pertanto chi sa di ricevere l’assegno nei giorni indicati da INPS è bene che lo controlli.
I primi a riscuoterlo saranno coloro che non hanno subito variazioni di importo rispetto ad agosto. Poi toccherà a tutti gli altri.
L’Assegno Unico spetta a chi ha figli a carico fino ai 21 anni di età. Non ci sono limiti anagrafici, invece, se i figli a carico sono affetti da disabilità. Per averlo occorre fare domanda all’INPS. Non ci sono altre condizioni da rispettare.
Anche del trattamento integrativo, meglio noto come Bonus Irpef o Ex Renzi, si attendono le disposizioni di pagamento. E anche in questo caso, INPS non ha mancato l’appuntamento. Controllando i Fascicoli Previdenziali, infatti, una parte dei percettori avrà già modo di vedere sia l’ammontare dell’accredito sia la data di pagamento di settembre.
L’importo si aggira sui 100 euro mensili ma non è sempre uguale. Ciò che conta è che alla fine dell’anno si siano ricevuti 1.200 euro. Il Bonus Ex Renzi rappresenta un’integrazione al reddito per chi nel corso riscuote tra gli 8.500 e i 15.000 euro. Spetta non solo ai dipendenti, ma anche ai titolari di indennità di disoccupazione. Anzi, sono proprio questi ultimi che lo ricevono dall’INPS.
I percettori della NASpI, l’indennità di disoccupazione, questo mese riceveranno non solo l’ordinaria mensilità e il trattamento integrativo, ma anche il rimborso del 730. A patto, naturalmente, di aver presentato la dichiarazione dei redditi e aver avuto un conguaglio IRPEF a credito.
L’accredito è previsto per oggi 11 settembre:
INPS lo eroga a chi ha indicato lo stesso Istituto Previdenziale come sostituto d’imposta. Chi la voce del sostituto d’imposta l’ha lasciata vuota riceverà il rimborso direttamente dall’Agenzia delle Entrate.