E’ tutto confermato. Dal 1° ottobre 2024 partirà la Patente a Crediti nei cantieri temporanei e mobili e già arrivano le prime anticipazioni direttamente dal Ministero del Lavoro.
Si tratta di informazioni anticipate dal Capo dell’Ufficio legislativo del Ministero del Lavoro Giuseppe Zuccaro durante un evento ANCE dei giorni scorsi.
Ecco le novità anticipate dal tecnico del Ministero guidato da Marina Calderone.
Il Decreto ministeriale contenente il regolamento attuativo della Patente a Crediti è pronto. E’ stato acquisito a fine agosto il parere del Consiglio di Stato. E’ arrivato nei giorni scorsi quello del Garante della Privacy che si è espresso sulla accessibilità dei dati aziendali. Si attende ora la bollinatura della Corte dei Conti e la settimana prossima – come anticipato da TuttoLavoro24.it – andrà in Gazzetta Ufficiale.
Immediatamente dopo uscirà la circolare dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, già pronta, e sarà attivata la Piattaforma per presentare le domande.
La versione definitiva del Regolamento prevede l’accessibilità ai dati dell’INL anche da parte del committente privato, sanando una ‘dimenticanza’ della bozza di decreto. Sarà lo stesso Ispettorato ad indicare le modalità di accesso.
Le domande per ottenere la Patente a Crediti potranno essere presentate sulla Piattaforma predisposta dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
L’impresa o il lavoratore autonomo, anche delegando i professionisti, caricheranno tutti i dati necessari a soddisfare i requisiti ‘base’ per avere i 30 crediti minimi. L’INL verificherà i requisiti e rilascerà la Patente. In una fase successiva, probabilmente 15-30 giorni dopo, la domanda potrà essere integrata per poter ottenere ulteriore punteggio. Fino ad arrivare alla soglia massima di 80. Il tetto massimo consentito di 100 crediti può arrivare entro il 2064.
In questo modo il sistema procederà in manierà più snella in una fase iniziale che si attende molto intensa per la mole di domande che arriveranno. Le imprese e autonomi edili, impiantisti, serramentisti, idraulici, falegnami, ecc., coinvolti sono circa 830.000 in tutta Italia.
E’ sufficiente aver inviato la domanda della Patente dal 1° ottobre per lavorare nei cantieri ed essere in regola con la normativa. E’ questa una delle grandi novità annunciate dall’ufficio legislativo del Ministero del Lavoro.